mercoledì 2 luglio 2008

Kumbaya

Ieri sera a prove mi è stato chiesto il significato della parola Kumbaya, titolo della canzone che stiamo montando,....mi sono subito messa all'opera ed ecco qua quello che ho trovato.

"Kumbaya" (scritto anche Kum Ba Yah) è uno spiritual la cui origine risale agli anni Trenta. Riscoperta attorno agli anni Sessanta, iniziò ad ottenere nuova popolarità fino a diventare una delle canzoni classiche scoutistiche da cantare attorno al fuoco sotto i cieli stellati.

Le origini della canzone sono controverse. Il reverendo Marvin V. Frey (1918-1992) dichiara di aver composto la canzone negli anni Trenta con il titolo di “Come By Here”.

La canzone appare per la prima volta in una raccolta di Robert Wislow Gordon nel 1936 e nel 1939 in uno spartito ad opera dello stesso Reverendo Frey, in “Revival Choruses of Marvin V. Frey”. Il cambio di titolo in “Kum Ba Yah” avvenne attorno al 1946 quando la canzone ritornò dall’Africa dove l’aveva portata una famiglia missionaria.

Nonostante queste attestazioni, c’è un dibattito in corso sulla paternità di questa canzone. Recenti studi hanno scoperto che i membri di un’organizzazione chiamata Society for the Preservation of Spirituals tra il 1922 ed il 1931 hanno raccolto una canzone, che poi hanno intitolato “Come By Yuh” lungo le coste della Carolina del Sud. La canzone era cantata in Gullah, il dialetto creolo parlato dai primi schiavi che vivevano nelle Sea Islands della Carolina del Sud e della Georgia. I Gullah erano schiavi originari dell’ovest dell’Africa, portati negli Stati Uniti per lavorare nelle piantagioni di riso. Dopo la Guerra Civile molti di loro scelsero di rimanere nelle terre che lavoravano, si integrarono ed i loro discendenti divennero cittadini americani. L’isolamento delle isole ha permesso alla comunità Gullah di mantenere una propria identità culturale ricca di influenze africane. Nel dialetto Gullah “Kumbaya” significa “passa di qui”, quindi la canzone può essere tradotta in “Passa di qui, mio Signore, passa di qui”.

Un’altra versione della canzone è conservata in un cilindro di cera dal Maggio del 1936 quando Robert Wilson Gordon, fondatore di quello che divenne l’American Folklife Center, incontrò una donna chiamata Ethel Best che cantava “Come By Here” assieme ad un gruppo di amici a Raiford in Florida.

Un’affascinante teoria etimologica invece ritiene che la parola Kumbaya derivi dalla frase aramaica Qum bi haya, Eli (“Rise with life, oh my God!”).

Versione tradizionale

Kumbaya, my Lord, kumbaya
Kumbaya, my Lord, kumbaya
Kumbaya, my Lord, kumbaya
O Lord, kumbaya
Someone’s laughing, Lord, kumbaya
Someone’s laughing, Lord, kumbaya
Someone’s laughing, Lord, kumbaya
O Lord, kumbaya
Someone’s crying, Lord, kumbaya
Someone’s crying, Lord, kumbaya
Someone’s crying, Lord, kumbaya
O Lord, kumbaya
Someone’s praying, Lord, kumbaya
Someone’s praying, Lord, kumbaya
Someone’s praying, Lord, kumbaya
O Lord, kumbaya
Someone’s singing, Lord, kumbaya
Someone’s singing, Lord, kumbaya
Someone’s singing, Lord, kumbaya
O Lord, kumbaya

Versione alternativa

Kum ba yah, my Lord, kum ba yah
Kum ba yah, my Lord, kum ba yah
Kum ba yah, my Lord, kum ba yah
Oh Lord, kum ba yah
Hear me crying, Lord, kum ba yah
Hear me crying, Lord, kum ba yah
Hear me crying, Lord, kum ba yah
Oh Lord, kum ba yah
Hear me singing, Lord, kum ba yah
Hear me singing, Lord, kum ba yah
Hear me singing, Lord, kum ba yah
Oh Lord, kum ba yah
Hear me praying, Lord, kum ba yah
Hear me praying, Lord, kum ba yah
Hear me praying, Lord, kum ba yah
Oh Lord, kum ba yah
Oh I need you, Lord, kum ba yah
Oh I need you, Lord, kum ba yah
Oh I need you, Lord, kum ba yah
Oh Lord, kum ba yah

2 commenti:

arianna ha detto...

Ma sei troppo avanti! Dovremmo fare questo lavoro per ogni pezzo in repertorio...aiuta!
Cmq la mia versione preferita è "Rise with life, oh my God!”.

Beppe di Neive e Arguello ha detto...

Grazie, bellissima spiegazione. Buon Natale !