martedì 28 dicembre 2010

23 dicembre 2010


Anche quest'anno Don Beppe della Parrocchia del Buon Pastore di Udine ci ha voluti per onorare il Santo Natale, tanto da "prenotarci" già un anno fa. E così, il 23 dicembre, ci ritroviamo tutti per realizzare una serata particolare e diversa dal solito. Don Beppe l'ha intitolata “Com'è possibile?”, chiaro riferimento a ciò che la Madonna dice all'Arcangelo Gabriele quando Le viene annunciata la lieta novella: partorirà il Salvatore. La serata si incentra sulle "cose impossibili" di ognuno di noi. Le presentazioni dei brani sono sostituite da preghiere, letture bibliche e letture laiche. Durante i canti, che Don Beppe ha scelto magistralmente ed in modo che siano perfettamente intonati, il pubblico partecipa attivamente: nella prima fase ciascuno è chiamato a scrivere in forma anonima “le cose impossibili” della sua vita su un biglietto che poi viene riposto in alcuni cestini; nella seconda le lanterne accese passano di mano in mano a significare la presenza della luce e di Dio; nella terza fase ogni persona, pescando dai cestini un bigliettino, si fa carico, durante il periodo natalizio, di pregare per “le cose impossibili” di qualcun'altro. I nostri brani sottolineano intensamente questi passaggi fondamentali; passiamo da canti che anelano alla ricerca di Dio fino a quelli di lode totale al Signore.
Alla fine della serata, per augurarci un sereno Natale, intoniamo la famosissima Jingle bells. E' il tripudio! La gente segue il ritmo della canzone col battere delle mani ed alla fine fa letteralmente la standing ovation e ci chiede insistentemente un bis. E dal semplice bis si prosegue con un mini concerto nel concerto!
Il pubblico è stra-entusiasta e lo siamo anche noi per aver reso questo evento, da momento di riflessione a preghiera a qualcosa di veramente unico! Un ringraziamento doveroso va a Don Beppe che continua ad avere fiducia in noi, a spendere sul nostro gruppo parole di lode, ad emozionarsi sulle note del nostro "Total Praise", ad averci dato l'opportunità di vivere un'esperienza come questa che ha aiutato tutti, in questi giorni di frenesia e consumismo, a riflettere sui valori veri della vita!

4 commenti:

Unknown ha detto...

Bellissima serata! grazie ancora a Don Beppe!!!!

arianna ha detto...

Una serata strana, particolare; un'atmosfera in cui si percepisce la voglia di cambiamento; un Parroco (che non vuole essere chiamato così) che è una forza della natura; un pubblico che vorrei avere davvero ad ogni concerto...ecco cos'è stato il 23 dicembre al Buon Pastore.
Assistere poi a due standing-ovation, alla gente che si spela le mani ghiacciate per applaudirci, alla lista interminabile di bis, a Don Beppe che ci riprenota per il prossimo anno...beh, non ha prezzo! (e mo non dite che per il resto c'è mastercard!)

Gabriele ha detto...

avete dimenticato la "coreografia" del Kumbaya, dove un contralto a caso (cfr. salto delle onde a Valencia) ha rischiato (straaaaano) di ribaltarsi sugli scalini del presbiterio!!! :D :D :D comunque davvero davvero grazie mille a Don Beppe che si dimostra ancora una volta una persona al passo con i tempi e veramente vicino alla comunità! bellissima serata, davvero importante esserci stati! :)

Pres ha detto...

Serata meravigliosa, intensa e profonda.
Grazie a tutti.
Non a Fabiana che non riesce manco a stare in piedi sulle sue stesse scarpe :-)))))