Venerdì 17 giugno. Una giornata calda e soleggiata, tipica dell'estate che si avvicina penserete voi. Invece no...non a caso è proprio venerdì 17! La pioggia battente ci fa compagnia per tutta la strada che da Udine arriva a Colloredo di Soffumbergo. Stasera, la Pro Loco più piccola d'Italia, ci ha invitato a tenere un altrettanto piccolo concerto presso il salone dell'Agriturismo Giaiotto. Sfortunatamente le avverse condizioni climatiche penalizzano un po' la vista spettacolare che si gode dalle ampie finestre del ristorante. L'occasione che ci permette di esibirci qui è la raffinata manifestazione “Colloredo in festa – L'olio dei Patriarchi”, una tre giorni ricca di appuntamenti culturali (conferenze, degustazioni, visite guidate) legati all'olio ed agli ulivi rallegrata anche da intermezzi musicali e laboratori di artigianato locale. Il pubblico non è dei più numerosi ma sicuramente si fa sentire attraverso applausi calorosi e parole di incitamento. L'atmosfera è molto intima e rilassata...sembra di stare in un salotto aperto sul mondo in compagnia di persone piacevoli ed attente. I canti di snodano uno dietro l'altro con una naturale fluidità, le note volano oltre quelle montagne che incorniciano la nostra performance, i pensieri diventano lodi a Colui che ha creato tutto questo. In un batter d'occhio giungiamo all'ultimo brano e, dopo i bis di rito, prendiamo congedo da questo esiguo ma stimolante pubblico. La serata prosegue con un rinfresco e con la decisione di fermarci a cena in questa perla incastonata in un magnifico panorama. A quanto pare il venerdì 17 non sempre porta sfortuna!
2 commenti:
Serata campale ma piacevole...anche la cena devo dire :-)
Onori a Colloredo di Soffumbergo, alla sua Pro Loco ed alla redattrice del pezzo che ha colto così bene nel segno le emozioni della serata.
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