15 OTTOBRE 2011

Sabato 15 ottobre 2011. L'Amministrazione comunale di Talmassons ci ha invitato a tenere un concerto, in occasione della festività del Perdon, presso la Chiesa di Sant Andrat del Cormor. Che la serata non sarà delle più facili lo scopriamo fin da subito...nessuno di noi sa dove si trova questo paese, il navigatore non lo rileva manco per sbaglio ed a Talmassons non compare neanche un cartello piccolo piccolo di indicazione. In altre parole..ci perdiamo! L'intervento divino ci fa imbattere in un oriundo che ci indica la via così come la cometa la indicò ai Magi. Finalmente giungiamo alla Chiesa, ben riscaldata ed accogliente. Il secondo intoppo della serata deriva dall'assenza del nostro corista-tecnico-tuttofare Giona. Tocca quindi ai nostri uomini dimostrarci di che pasta sono fatti destreggiandosi tra miriadi di cavi, cavetti, prese e spine. Fanno un buon lavoro ma la sorte deve metterci lo zampino...ed il microfono solisti non funziona! Il vuoto che Giona ci lascia perplime parecchio anche chi lo dovrà sostituire con l'i-pod ovvero Dario...il nostro povero uomo staff comincia a sentire brividi gelati lungo la schiena mentre scorre la lista dei brani e cerca di capire quando attaccare uno, quando spegnere prima l'altro, ecc...Ma non ci faremo mica scoraggiare per così poco? Noi? Sopravvissuti a ben altre avventure e peripezie!? Certo che no e quindi...che lo show abbia inizio! Ops...piccolo problemino...manca ancora Gabriele che sta cercando di arrivare direttamente dal lavoro. Alla fine ce la fa pure lui e sale sul palco a concerto appena iniziato. Dicevamo...lo show. Eccoci apparire in una nuvola blu scintillante di lustrini e paillettes e poi accomodarci sugli scalini per intonare “Kumbayah”. A dispetto delle previsioni, la sfortuna sembra abbandonarci: Nicola non cade facendo le coreografie, l'-ipod non salta in aria, Dario non perde tutti i capelli per lo sforzo, Fabio ci dirige senza neanche bestemmiare troppo, il pubblico sembra entusiasta ed i cd vanno via come il pane...stavolta possiamo proprio dire che, viste le premesse, è stato proprio un successo!

Al solito il nostro ringraziamento va al Comune di Talmassons (ed un grazie particolare, permettetecelo, all'Ass. Chiara Paravan) che ha brillato per ospitalità, cortesia e gentilezza; alla Parrocchia che ci ha aperto le sue porte ed al pubblico che ci ha scaldato il cuore (al resto ci hanno pensato i faretti!).