lunedì 6 dicembre 2010

Concerto a Gemona


Venerdì 3 dicembre siamo stati chiamati dall'associazione Lions Club Celti di Gemona a tenere un concerto natalizio presso il santuario di Sant'Antonio. Appena arrivati ci siamo subito trovati immersi in una cornice medievale...un santuario incastonato nel silenzio e nei primi fiocchi di neve della stagione. Fa freddo e, nonstante l'influenza abbia già mietuto le sue prime vittime tra le nostre fila, ci teniamo comunque ad essere tutti presenti.
I frati Minori si trovano a Gemona del Friuli da prima del 1227, anno in cui è accertata la presenza anche di S. Antonio di Padova, che vi fece edificare una cappella (i cui ruderi sono ancora visibili) in onore della B. Vergine Maria.
S. Antonio si fermò a Gemona per alcuni mesi, predicando e compiendo miracoli, lasciando nella popolazione una profonda convinzione della sua santità.
Non è insignificante il fatto che proprio a Gemona sia sorta la prima chiesa del mondo dedicata a S. Antonio, consacrata nel 1248.
Nel corso dei secoli, questa chiesa venne ampliata, ristrutturata, arricchita d’opere d’arte e…distrutta dal terremoto del 1976.

Sulla sua area è sorto l’attuale santuario, in stile moderno, adeguato alle attuali esigenze liturgiche, funzionale e gradito, sembra, pure a S. Antonio, che dalla nuova sede continua a distribuire grazie con la generosità di sempre, come attestano i tanti devoti che vi accorrono e i numerosi ex voto che ricoprono ampiamente gli ampi spazi loro riservati.

Nonostante la fredda serata molte sono state le persone che sono venute ad ascoltarci e bisogna ammettere che è una cosa che fa sempre molto piacere. Ancora di più vedere la gente che segue attentamente le spiegazioni che vengono lette prima di ogni brano o, addirittura, tenere il ritmo delle nostre canzoni! A maggior ragione se, tra il pubblico, siedono persone il cui giudizio è importante per alcuni di noi: colleghi di lavoro, amici, sposi, ma anche dolci ricordi di infanzia...ad ascoltarci, infatti, c'è anche il padre di una delle organizzatrici della serata (Chiara Zanin, tra l'altro compagna di studi al conservatorio del nostro Maestro)e primo insegnante di musica dei piccoli fratelli Degani che, ancora in tempi non sospetti, aveva previsto che "Quei due faranno strada..."!
Ringraziamo quindi l'Associazione Lions Club Celti Gemona ed i Frati del Santuario per averci dato l'opportunità di cantare davanti ad un pubblico nuovo e in un luogo carico di spiritualità.

5 commenti:

arianna ha detto...

Che serata ragazzi! Tra la carrambata del Mestri, il virus malefico che voleva decimarci, i miei due quasi-svenimenti e la neve... :-) Una serata diversa dai! L'importante è che abbiamo cantato bene!

Unknown ha detto...

bella serata ricca di "no non si fa!", svenimenti, primi malanni....ma anche di canzoni di Natale, coreografie nuove, papere divertenti nelle presentazioni e.... applausi strepitosi!!!!

Fabiana ha detto...

Mi vergogno un pò a dirlo ma non sapevo che a Gemona ci fosse un monastero dedicato a S. Antonio!
Grazie davvero per avermi fatto conoscere un luogo sacro di un santo molto importante.
Se ci penso ora però abbiamo iniziato "bene" i nostri concerti natalizi
tra semi svenimenti febbre tosse afonia e chi più ne ha più ne metta....
(ps rinfresco troppo buono però!!!!!)

Pres ha detto...

Tolto che Fabiana nei suoi post pensa solo a magnà, non so più cosa penseranno di noi a Gemona. Ricordo che il concerto di S. Lucia del 2009 si colorì con l'uscita di Monica dalla formazione per un accesso incontrollato di tosse; questa volta svenimenti a raffica di Arianna; se ci invitano un'altra volta...io non vengo!

fabiana ha detto...

possiamo aprire il toto scommessa "cosa succederà la prossima volta?" ????????